Nel post di oggi Luigi Mattiello risponde alle mie domande e curiosità spiegandoci che cosa è il canto armonico e come possa essere una risorsa per le mamme e i papà in attesa.
Buongiorno Luigi. Ho partecipato ieri alla presentazione a Pisa del tuo "Ciclo di incontri sulla Voce e il Canto Armonico" in parte per curiosità mia personale e anche per sapere se fosse uno strumento da proporre alle mamme in attesa e dopo il parto.
Ieri, durante la presentazione, a un certo punto ci hai parlato dell’uso delle mani spiegandoci che sono molto connesse con la mascella, e che aprendole si ottiene anche un rilassamento della stessa. Questa cosa mi ha colpita perché ho potuto subito verificarlo su me stessa, e io a mia volta so che nel parto la mascella rilassata e l’emissione di suoni aiutano il collo dell'utero ad aprirsi, permettendo la buona progressione del travaglio e del parto. Lo dice anche Elena Skoko, fondatrice e facilitatrice dei “Singing Birth Workshop” nonché autrice di “Memorie di un parto cantato”.
Tra le mamme in attesa è abbastanza conosciuto il canto carnatico, un canto tradizionale del sud dell’India portato in Europa negli anni 70 da Frédérick Leboyer, ginecologo francese. Che cosa è invece il canto armonico? Ieri, alla presentazione, era presente una bellissima mamma in attesa portoricana. Come e quanto può essere utile imparare il canto armonico per una mamma in attesa, anche senza esperienza di canto? Ho visto che gli incontri che proponi durano 4 ore. Non sono troppo impegnativi per una mamma con la pancia?
Buongiorno Laurence. Il canto armonico è una affascinante tecnica di origine antichissima nella quale il cantante sfrutta le risonanze che si creano nel tratto vocale, per far risaltare gli armonici presenti nella voce. In questo modo una singola voce può produrre simultaneamente due o più suoni distinti.
Per le mamme in dolce attesa può essere utile fin dai primi mesi della gravidanza lavorare sulla voce e sul canto, anche senza grandi predisposizioni al canto. Utilizzare l’elemento voce-canto durante la gravidanza significa creare ponti comunicativi con sé e con il bambino, migliorando e affinando così la nostra predisposizione all'ascolto e alla relazione intra e inter-personale.
Il canto armonico è una tecnica e, come tutte le tecniche, una volta appresa c'è bisogno spesso di integrarla con quelle che sono i nostri bisogni reali della vita quotidiana. Lavorare con il canto e con gli armonici vocali aiuta a sviluppare un tipo di ascolto intuitivo che la nostra società frenetica sta cercando di recuperare, in sostanza più lavoriamo con la voce in maniera consapevole, maggiore è l'ascolto che possiamo offrire al nostro bambino e alla nostra comunità.
I miei incontri durano 4 ore perché mi piace lavorare con calma, senza fretta. Ci sono molti momenti di ascolto e condivisione utili alla pratica e i tempi di lavoro all’interno della seduta si adattano al gruppo, quindi per la mamma in attesa che partecipa al corso il mio consiglio è sempre quello di ascoltarsi e seguire il corpo, prendendosi tutto il tempo di cui necessita.
Luigi Mattiello è Musicista, Polistrumentista, Musicoterapeuta (Iscrizione N° S1/2017/MT/176 nei registri dei docenti in Artiterapie e scienze creative), Gestalt Counsellor professionale (ai sensi della legge 4/2013 numero d'iscrizione Aico 249) e Conduttore di gruppi di crescita personale attraverso l'uso della voce e del suono. Il laboratorio che propone a Pisa nella sede dello Spazio Yoga Mente prevede un ciclo di 4 incontri, ma è possibile partecipare ad incontri singoli.
Non mi conosci?
Mi sono formata come doula presso l’Associazione Eco Mondo Doula nel 2008, ottenendo poi la certificazione di professional post-partum support con Joy in Birthing & Bumi Sehat nel 2015 e quella di Newborn Mothers Postpartum Professional con Newborn Mothers Australia nel 2018. Dal 2013 sono socia dell'associazione Mammadoula.
Sono anche peer counselor in allattamento, avendo seguito il corso base secondo il modello OMS UNICEF nel 2016. Ho seguito poi anche il corso avanzato nel 2017, il corso sull'allattamento dei gemelli a inizio 2021, e infine un ulteriore corso di approfondimento di 35 ore sulle difficoltà in allattamento nel 2022.
Altri corsi che fanno di me la professionista che sono oggi includono: “Promozione della salute, dell’allattamento e della genitorialità responsiva nei primi 1000 giorni con un approccio transculturale” (Istituto Superiore di Sanità), “Home Visiting - Supportare le famiglie per il benessere dei bambini da 0 a 3 anni”, formazione consulente Babywearing, Becoming Us professional workshop, Primo soccorso pediatrico, Workshop babysigns Italia.
La doula è unə professionista operante nel settore del sostegno alla genitorialità e offre il suo sostegno emotivo, pratico e informativo alle donne e coppie durante la gravidanza e il post-parto. Non si sostituisce all'ostetrica e non possiede alcuna formazione medica.
Nella mia pratica come doula e peer counselor in allattamento mi avvalgo della collaborazione con la consulente IBCLC Micaela Notarangelo o di altre consulenti professionali in allattamento presenti sul territorio ogni volta che lo ritengo necessario per la buona prosecuzione dell'allattamento delle mie clienti.
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